Viviamo in un’epoca di accelerato cambiamento, in cui ci sono molte opportunità da cogliere ma anche molte insidie da evitare.
Per navigare e prosperare in questo mondo iperconnesso e globalizzato le aziende devono essere capaci di apprendere e cambiare continuamente, di tirar fuori il meglio dalle persone e dall’ecosistema, cavalcando l’incertezza e la complessità, per poter essere organizzazioni a prova di futuro.
La domanda che mi sono posto è quanto le tecnologie all’avanguardia siano in grado di creare un vantaggio competitivo per un’azienda o per un intero settore?
Volevo, quindi condividere con te, queste mie riflessioni su un caso da cui sono stato ispirato: il produttore cinese di auto elettriche di lusso NIO.
Sappiamo tutti che uno dei problemi chiave per le auto elettriche è la ricarica delle batterie. I diversi produttori hanno affrontato questo problema svariati anni fa valutando e sperimentando le possibili scelte di ricarica, stazione di sostituzione della batteria, stazione di ricarica e alla fine hanno puntato sul continuo progresso delle tecnologie, che avrebbero permesso di ricaricare i veicoli elettrici velocemente.
Questa scelta era stata influenzata dal costo di installazione e funzionamento di una stazione di sostituzione della batteria, che era superiore a quello di una stazione di ricarica e dal fatto che il modello di scambio non era attraente dal punto di vista economico, se il tasso di utilizzo delle stazioni di scambio fosse stato troppo basso.
La scelta, quindi, dello sviluppo del mercato dei veicoli elettrici sembrava essere condizionata dalla rapidità del progresso tecnologico.
Think Different
NIO, il produttore cinese di auto elettriche di lusso, ha adottato una strategia differente, basata sul Valore Creato per il Cliente, anziché sul limite tecnologico. Gli ostacoli all’adozione dei veicoli elettrici non riguardavano solo il tempo di ricarica della batteria, ma anche il degrado della batteria e la rapida perdita del valore di rivendita del veicolo.
NIO per superare tutti questi ostacoli ha lanciato il Servizio Battery as-a-Service (Baas) nell’agosto 2020.
Il piano prevede che gli acquirenti possono acquistare l’auto con uno sconto e noleggiare la batteria, basata su un piano mensile molto vantaggioso. In cambio, NIO fornisce un servizio gratuito e senza limiti di swap e aggiornamenti della batteria durante l’intero ciclo di vita della vettura.
Fonte: https://www.nio.com/nio-power
NIO ha aperto 900 stazioni per la sostituzione della batteria e prevede una rete di 5000 stazioni operative entro il 2025 in Cina. Ha un piano di espansione anche in Europa. Ad oggi, ha completato oltre 7 milioni di swap di batterie per i propri clienti.
Nel 2021 è diventato il No. 1 nel mercato premium dei veicoli elettrici puri, con oltre il 40% della quota di mercato ( i veicoli elettrici venduti in Cina nel 2021 ammontano a 2.5 milioni).
Quando la Baas di NIO è diventata diffusa, anche altre società hanno iniziato ad entrare nel mercato e ad offrire il servizio di sostituzione della batteria per altre marche di auto, espandendo ulteriormente il servizio, creando così nuove opportunità di crescita per le aziende del settore.
I Vantaggi BaaS di NIO:
- Prezzo di acquisto autovettura più accessibile (risparmio in media del 25%)
- Circa 3 minuti i tempi per sostituire una batteria completamente carica in una stazione di swap NIO
- Efficienza batteria
- Possibilità di aggiornamento batteria per aumentare il prezzo di vendita del veicolo
Le tecnologie, in questo caso e soprattutto in questo momento storico, anziché creare valore per l’acquirente, hanno posto un freno.
Quand’è che la tecnologia potrà di nuovo essere il fattore accelerante per creare valore esponenziale per i clienti di auto elettriche?
Andiamo a fare una valutazione di scenari esistenti e futuri su come può cambiare il valore creato per il cliente mutuando la tecnologia come abilitatore di servizi offerti.
Strategy Table di Scenari Alternativi
L’alternativa Recharge Standard prevede la ricarica da colonnine o da casa e questo limita molto il servizio offerto al cliente, soprattutto per lunghi spostamenti.
L’alternativa BaaS – Battery as-a-service – prevede la sostituzione della batteria in tempi rapidi con benefici evidenti per il Cliente. Il costo per l’infrastruttura è ripagato se sarà utilizzato da molti utenti e l’impatto infrastruttura è superiore a quello della recharge strandard.
L’alternativa Solar Panel, futuristica e spero presto attuabile, prevede l’istallazione di pannelli solari, attivi anche di notte, direttamente sul veicolo, in modo da consentire autonomia del veicolo senza infrastruttura di ricarica. Questa soluzione legata all’evoluzione tecnologica avrà un impatto duplice sia sul cliente che sulle infrastrutture.
Su quale sarà la scelta più giusta nel medio-lungo termine dobbiamo prendere in considerazioni anche altri scenari che comprendono l’utilizzo di auto a combustione alternativa, per valutare valore creato per il cliente e impatto su ambiente, infrastrutture e risorse per produrle.
Se si vuole creare valore ed impatto su tutta la Value Chain e non conseguire solo il mero profitto, allora ogni aziende e settore ha bisogno di fare un salto quantico, un cambio di mindset.
Ho scritto questo articolo perché credo che il focus sia come creare valore per il cliente ed ecosistema, trovando soluzioni che non devono inseguire per forza l’innovazione tecnologia. La tecnologia è uno dei tanti modi di COME lo fai.
I casi di Product as-a-Service sono molteplici e anch’io ho trasformato il metodo Lean Decision Quality®, semplice da usare, coinvolgente, divertente, produttivo e replicabile, in un MaaS – Method as-a-Service. Mi sono servito della tecnologia, il fattore abilitante, per costruire una piattaforma strategica collaborativa in modo tale da renderlo accessibile e fruibile a tutti –https://www.stratego.life/pathfinder-x/
Se il metodo non avesse avuto determinate caratteristiche abilitanti per poter co-creare in modo strutturato nella ricerca di soluzioni più sostenibili, inclusive e profittevoli, puntando solo sulla tecnologia, come fattore differenziante, avrei fatto un buco nell’acqua.
Mi piacerebbe ricevere un tuo feedback sul “Think Different”.